Continuiamo a cercare la luce!

Anche noi, come succede in tantissimi edifici teatrali di tutta Italia, questa sera terremo accese tutte le luci del nostro, dalle 19.30 alle 21.30, come piccolo rito simbolico per esorcizzare un anno negativo e per ricordare il “popolo” del teatro: i lavoratori, che sono in grande difficoltà economica, e il pubblico, che è in grande difficoltà civile e psicologica.

Ci troviamo in una zona vicinissima al centro e alla stazione, eppure tranquilla e appartata, molto poco di passaggio. Chi vedrà la nostra luce? Come sempre, quel Nessuno che conta… Così vive l’Arte, così vivono le idee. Auguri a tutti! Che la sconfitta del virus porti con sé la sconfitta di tante mortali banalità...

Comunque, oggi, domani o dopo, vieni a trovarci! Siamo un centro di scambio di idee e di emozioni.