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29.10.2007
StartCup Udine
Cinque anni di Start Cup Udine: rendiconti, opportunità e prospettive. Ne parlano promotori, attori e protagonisti.
Hai un'idea? Fanne un'impresa
Il Premio per l’Innovazione Start Cup Udine è una competizione tra singoli e/o gruppi di persone che elaborano idee imprenditoriali di contenuto innovativo.
Alle migliori idee espresse in forma di business plan la competizione assegna premi in denaro, oltre a ulteriori riconoscimenti di natura non economica e servizi avanzati e qualificati utili per la costituzione e lo sviluppo di nuove imprese.
Accanto ai premi principali (di cui all’art. 9), si prevedono i seguenti premi speciali:
- il premio Start Cup International Idea (in seguito Premio Internazionale), da attribuire al miglior progetto presentato da un gruppo di persone aventi nazionalità tra loro diverse (con almeno un rappresentante italiano) e specificatamente normato all’art. 10 del presente regolamento;
- il premio Innovazione e Beni Culturali, da attribuire alla migliore idea volta a valorizzare il patrimonio archeologico, architettonico/monumentale, storico/artistico del territorio regionale e specificatamente normato all’art. 12;
- il premio Innovazione e Sviluppo Sostenibile, da attribuire al miglior progetto nell’ambito del settore primario e delle agroenergie specificatamente normato all’art. 13.
Articolo 2 – Promotori dell’iniziativa
Start Cup Udine è promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone (in seguito Fondazione) e dall’Università degli Studi di Udine (in seguito Università). Il presente regolamento determina le modalità di funzionamento del Premio, coerentemente con il budget approvato dalla Fondazione.
Articolo 3 – I soggetti dell'iniziativa
Accanto al ruolo primario dei promotori, un importante supporto è fornito dai seguenti soggetti istituzionali:
- Per la valorizzazione della creatività e delle competenze tecnologiche del sistema formativo regionale:
ISIS “V. Manzini” (San Daniele del Friuli)
ITC “C. Deganutti” (Udine)
ITI “A. Malignani” (Udine)
ITIS “J. F. Kennedy” (Pordenone)
Scuola Mosaicisti del Friuli (Spilimbergo)
- Per la valorizzazione dell’innovazione tecnologica del sistema economico-produttivo:
Agemont S.p.A.
Associazione degli Industriali della Provincia di Udine
Associazione Piccole e Medie Industrie di Udine e di Pordenone
CATAS - Centro ricerche-sviluppo e laboratorio di prove settore legno-arredo
Camera di Commercio I. A. A. di Udine e di Pordenone
Distretto del Coltello - Maniago
Distretto del Mobile – Alto Livenza
Distretto dell’Alimentare - San Daniele del Friuli
Distretto della Sedia - Manzano
Federazione Provinciale Coldiretti di Udine
Federazione Regionale Coldiretti Friuli V.G.
Ordine dei Dottori Commercialisti di Udine e di Pordenone
Unione Artigiani Piccole e Medie Imprese – Confartigianato di Pordenone
Unione Artigiani Piccole e Medie Imprese – Confartigianato di Udine
Unione degli Industriali della Provincia di Pordenone
- Per la valorizzazione della ricerca applicata (brevettazione, creazione di spin-off, incubazioni)
Parco Scientifico e Tecnologico di Udine
CIRMONT - Centro Internazionale di Ricerca per la Montagna
Polo Tecnologico di Pordenone
Azienda Agraria Universitaria “A. Servadei” di Udine
- Per il premio Start Cup Udine International Idea:
Enti ed Istituzioni di diversa nazionalità
- Per il premio Innovazione e Beni Culturali:
Regione Friuli Venezia Giulia
- Per il Premio Innovazione per lo Sviluppo Sostenibile
Coldiretti FVG
Il ruolo di tali partner è principalmente quello di diffondere lo spirito dell’iniziativa sul territorio nazionale e internazionale, favorendo le iscrizioni e sostenendo i partecipanti durante la competizione.
Articolo 4 – Obiettivi e principi ispiratori
L’iniziativa è diretta primariamente ai soggetti universitari e punta alla diffusione della cultura d’impresa all’interno dell’Ateneo, favorendo la nascita di nuove imprese (spin-off universitari) che trasformino le idee scientifiche in idee imprenditoriali. Il Premio si rivolge altresì a soggetti esterni all’Università al fine di favorire l’esplicitazione dei processi innovativi di tipo tecnologico che avvengono anche all’interno del sistema produttivo, e segnatamente delle piccole e medie imprese.
Attraverso il Premio Internazionale, Start Cup Udine persegue un duplice obiettivo:
da un lato si propone di favorire lo scambio di esperienze tra Atenei e di innescare un confronto costruttivo tra approcci didattici, formativi ed organizzativi adottati nell’ambito delle diverse business plan competition, con l’obiettivo di individuare un sistema di supporto ottimale rispetto alle peculiari esigenze di neo-imprenditori e start-up;
dall’altro lato l’iniziativa mira ad incentivare l’integrazione nei processi innovativi di persone con diversa nazionalità, allo scopo di favorire la condivisione del know how acquisito nel proprio contesto di riferimento.
Con l’istituzione del Premio Innovazione e Beni Culturali, Start Cup Udine si propone di promuovere lo sviluppo di idee imprenditoriali che valorizzino, a fini culturali e turistici, il patrimonio architettonico, monumentale, storico/artistico del territorio regionale.
Con il Premio Innovazione per lo Sviluppo Sostenibile infine Start Cup Udine intende stimolare la sperimentazione di un approccio innovativo alle pratiche imprenditoriali del settore primario e delle agroenergie, con particolare attenzione ai problemi del risparmio energetico e della salvaguardia delle risorse ambientali.
Articolo 5 – Rapporti con il territorio e con la comunità economico-finanziaria
La copertura economica dell’iniziativa viene garantita dalla Fondazione. Per il conseguimento degli obiettivi di cui all’articolo 4, la Fondazione e l’Università potranno coinvolgere nell’iniziativa società o istituzioni disponibili a contribuire finanziariamente o fornendo servizi che assicurino prestigio e visibilità al Premio.
Articolo 6 – Criteri di ammissione al Premio
Al Premio Start Cup Udine possono partecipare persone fisiche, individualmente o in gruppo. Possono altresì concorrere persone giuridiche eventualmente in gruppo con persone fisiche. Tuttavia l’eventuale partecipazione al Premio Nazionale per l’Innovazione, di cui all’art. 7, è sottoposta ai vincoli del regolamento nazionale pubblicato sul sito www.premioinnovazione.it. Ogni singolo partecipante non può far parte di più gruppi o concorrere individualmente con più progetti e comunque ogni partecipante, sia esso singolo, gruppo o impresa, può concorrere al Premio con un solo business plan. Ogni gruppo dovrà indicare un capogruppo che svolgerà la funzione di principale referente nei rapporti tra la Direzione del Premio e il gruppo stesso. Per partecipare al Premio è necessario elaborare un’idea imprenditoriale caratterizzata da un contenuto innovativo, in qualsiasi campo e indipendentemente dal suo stadio di sviluppo, purché frutto del lavoro originale di un singolo o di un gruppo di soggetti. I partecipanti potranno concorrere alla presente edizione con l’idea presentata in edizioni precedenti, purché dimostrino alla Direzione del Premio che il progetto ha subito sviluppi significativi. La contestuale partecipazione dell’idea presentata a Start Cup Udine ad altre business plan competition facenti parte del PNI costituisce un impedimento all’ammissione. La violazione della norma può comportare la squalifica, a discrezione della Direzione del Premio. Possono partecipare al Premio le idee imprenditoriali che hanno già raccolto forme di finanziamento, purché ne venga data preventiva formale comunicazione. Alla Direzione del Premio è altresì riservato il diritto di escludere dal concorso proposte che non siano coerenti con gli obiettivi e lo spirito dell’iniziativa.
Articolo 7 – Durata e svolgimento
Il Premio si svolge da marzo a dicembre e si articola in due tappe. La tappa iniziale si svolge in maniera indipendente ed autonoma a livello locale, mentre la tappa finale si svolge in collaborazione con le altre business plan competition italiane ed è oggetto di regolamentazione specifica (consultabile sul sito www.premioinnovazione.it).
Articolo 8 – Organi e responsabilità
A presidio delle finalità del Premio e dell’osservanza del regolamento sono costituiti un Comitato Scientifico e una Direzione del Premio. Inoltre collaborano al Premio gli “Angeli”.
Comitato Scientifico
E’ nominato dalla Fondazione di concerto con l’Università ed è costituito da componenti scelti tra i membri della Fondazione, i docenti dell’Università degli Studi di Udine, gli imprenditori, i professionisti nel settore dei servizi alle imprese, i rappresentanti di istituzioni finanziarie.
Il Direttore del Premio (vedi sotto) è membro di diritto del Comitato Scientifico.
Oltre ai membri del Comitato scientifico, partecipano alle riunioni senza diritto di voto:
- il Direttore della Fondazione, o un suo delegato, per assicurare il collegamento con gli organi della Fondazione;
- altri esperti che il Comitato può invitare di volta in volta, qualora ritenga opportuno integrare le proprie competenze tecnico-scientifiche o economico-aziendali.
La partecipazione al Comitato Scientifico non prevede compensi. Al Comitato Scientifico compete di valutare, in piena autonomia e discrezionalità, i progetti imprenditoriali presentati dai gruppi partecipanti ai fini dell’assegnazione dei premi, utilizzando come criteri principali l’originalità, il tasso di innovazione e la possibilità di effettiva realizzazione economica.
Direzione del Premio
E’ nominata dalla Fondazione, di concerto con l’Università, ed è costituita dal Direttore del Premio, dal Responsabile di Progetto, dal Responsabile Operativo e da una unità di riferimento della Fondazione Crup, assistiti da uno o più collaboratori junior.
- Il Direttore Scientifico del Premio è il responsabile dell’iniziativa ed è anche membro del Comitato Scientifico.
- Il Responsabile di Progetto assiste i partecipanti nella definizione dell’idea imprenditoriale e supporta il Comitato Scientifico e il Direttore del Premio nella valutazione dei business plan presentati dai partecipanti.
- Il Responsabile Operativo coordina le attività quotidiane del Premio e funge da punto di riferimento per i partecipanti per tutte le esigenze organizzative e informative.
- L’unità di riferimento della Fondazione concorda con il Direttore del Premio e con il Responsabile Operativo tutte le attività attinenti all’iniziativa, nei limiti del budget approvato.
- I collaboratori assistono la Direzione del Premio e il Comitato Scientifico in tutte le attività di loro pertinenza e sono individuati dal Direttore del Premio d’intesa con la Fondazione, che ne propone la nomina alla Direzione.
La Direzione del Premio ha la sede operativa presso l’Ateneo e un’unità di riferimento presso la Fondazione Crup, ed ha il compito di organizzare tutte le attività gestionali, in maniera autonoma o attivando collaborazioni esterne, sentita la Fondazione, nei limiti del budget approvato dalla Fondazione.
In particolare:
- prepara un Piano Operativo, che deve contenere indicazioni di dettaglio relative alle azioni previste, ai momenti qualificanti, alle risorse coinvolte;
- gestisce il budget del Premio d’intesa con la Fondazione. Ha, inoltre, il potere di conferire incarichi a fornitori di beni e servizi, di tenere i rapporti con essi, previa autorizzazione, come sopra, nei limiti del budget approvato;
- imposta e definisce il piano di comunicazione del Premio, con la eventuale collaborazione di società o professionisti esterni, concordandolo con la Fondazione;
- predispone, diffonde e promuove il bando di partecipazione annuale;
- raccoglie le iscrizioni secondo i criteri stabiliti dall’articolo 6;
- progetta e organizza l’attività formativa per i partecipanti al Premio;
- funge da punto di riferimento per l’Università, la Fondazione e i soggetti di cui all’articolo 3;
- fornisce al Comitato Scientifico ogni supporto operativo necessario all’espletamento delle sue funzioni;
- nomina gli Angeli e agisce da organo di coordinamento tra questi ultimi e i partecipanti al Premio;
- predispone, al termine del Premio, una relazione dettagliata sulla sua realizzazione e sui risultati ottenuti, nonché una rendicontazione puntuale delle spese sostenute e delle relative entrate, che rappresentano i documenti di base per la valutazione dell’iniziativa da parte della Fondazione.
Angeli
Gli Angeli sono individuati tra imprenditori, consulenti, manager e docenti universitari. Sono nominati dalla Direzione del Premio, sentito il parere della Fondazione.
Il loro ruolo consiste nell’affiancare i gruppi selezionati attraverso lo screening dei business plan provvisori, con funzione di orientamento e consulenza. In particolare forniscono supporto nella realizzazione e nell’affinamento del business plan definitivo.
Articolo 9 – Fasi del Premio
Il Premio si articola in una tappa locale ed una nazionale.
Tappa locale
La tappa locale si svolge da marzo a ottobre ed è suddivisa in tre fasi: una preliminare, una iniziale e una finale. La fase preliminare è finalizzata alla:
- preparazione del piano di comunicazione del Premio;
- individuazione dei referenti presso gli attori di cui all’articolo 3;
- promozione del Premio presso le strutture dell’Università e presso gli altri Enti coinvolti, con il coinvolgimento del corpo docente, del personale non docente e delle associazioni studentesche;
- selezione dei collaboratori di cui al precedente articolo 8;
- definizione delle modalità di collaborazione nell’ambito dell’iniziativa tra le varie istituzioni di cui all’articolo 3;
- organizzazione di un evento inaugurale per l’apertura delle iscrizioni;
- raccolta delle iscrizioni, che avvengono via web secondo le modalità specificate nella sezione iscrizione del sito Internet di Start Cup;
- preparazione delle iniziative della tappa iniziale.
La tappa iniziale comincia in maggio e si conclude a luglio. Durante questa fase è prevista l’organizzazione a favore di tutti i partecipanti di:
- un corso di cultura imprenditoriale finalizzato alla stesura del business plan, articolato su temi di gestione d’impresa quali strategia, marketing, organizzazione, contabilità, finanza e tutela della proprietà industriale;
- seminari tematici con imprenditori, ricercatori, consulenti ed esponenti della comunità finanziaria su temi legati alla creatività, al lavoro di gruppo e all’avvio di nuove imprese;
- incontri tra i partecipanti e la comunità accademica, industriale e finanziaria, per favorire la circolazione delle idee e lo sviluppo di relazioni.
Durante questa tappa i partecipanti sviluppano un business plan provvisorio secondo le modalità suggerite dalla Direzione del Premio. Tale piano, redatto in lingua italiana e/o inglese, deve essere presentato entro la data definita dalla Direzione del Premio nel Piano Operativo annuale (presumibilmente entro il primo luglio). I business plan consegnati non verranno restituiti ai partecipanti.
Durante questo periodo la Direzione del Premio è a disposizione dei partecipanti per fornire indicazioni sulla fattibilità dell’idea imprenditoriale e sulle analisi da svolgere per la preparazione del business plan.
Scaduti i termini di consegna dei business plan provvisori, il Comitato Scientifico analizza e valuta le proposte pervenute e seleziona le otto migliori, assegnando a ciascuna un Angelo.
I risultati sono comunicati in una cerimonia ufficiale da svolgersi nel luglio (la “Notte degli Angeli”), durante la quale ogni gruppo selezionato incontra per la prima volta il proprio Angelo. Durante tale serata vengono anche proclamati i vincitori dei premi speciali, secondo la valutazione del Comitato Scientifico.
Nella fase finale, i gruppi selezionati elaborano il business plan definitivo avvalendosi del supporto degli Angeli e della Direzione del Premio.
Nella prima metà del mese di ottobre, entro la data definita e secondo le modalità che verranno comunicate dalla Direzione del Premio nel Piano Operativo annuale, i partecipanti devono presentare al Comitato Scientifico il business plan definitivo, che deve contenere anche una sezione con le previsioni economico-finanziarie della costituenda impresa per un orizzonte temporale minimo di tre anni. Il Comitato Scientifico analizza e valuta i business plan presentati e sceglie i tre vincitori di Start Cup Udine, al primo dei quali viene assegnato un premio del valore di 15.000 Euro, al secondo un premio del valore di 10.000 Euro, e al terzo un premio del valore di 5.000 Euro.
I risultati sono comunicati nel corso di una cerimonia di premiazione a fine ottobre.
Tappa nazionale
La tappa nazionale si svolge a dicembre ed è collegata ad una competizione nazionale denominata “Premio Nazionale per l’Innovazione” (PNI), organizzata da un gruppo di business plan competition italiane. Vi possono partecipare soltanto i primi tre calssificati di ciascuna competizione locale. Questi ultimi presentano il business plan dettagliato e tengono una breve presentazione del loro progetto imprenditoriale al Comitato di Valutazione, il quale assegna i premi finali. L’organizzazione dell’ultima tappa viene curata congiuntamente dagli organizzatori di tutte le competizioni coinvolte, che si dividono le spese in parti uguali. Il regolamento dettagliato di tale competizione viene emesso nei primi mesi dell’anno e pubblicato sul sito www.premioinnovazione.it.
Articolo 10 – Premio Start Cup International Idea
Definizione ed obiettivi
Il premio Start Cup International Idea (o Premio Internazionale), che consiste in un riconoscimento economico dell’ammontare di 5.000 euro, è rivolto ai gruppi internazionali “misti”, cioè gruppi formati da membri di diversa nazionalità, con almeno un soggetto avente nazionalità italiana. L’attribuzione del Premio Internazionale non esclude per il progetto la possibilità di vincere anche altri premi messi in palio da Start Cup Udine.
Al fine di promuovere la collaborazione internazionale tra Start Cup Udine e altre Istituzioni estere, sono accettati anche progetti presentati da gruppi “esteri”, cioè composti interamente da soggetti aventi nazionalità non italiana. I gruppi esteri non concorrono ad alcuno dei riconoscimenti economici, tuttavia ai migliori progetti verranno offerti speciali riconoscimenti di natura non economica e possibilità di alloggio a Udine per partecipare alla Notte degli Angeli (per un periodo massimo di tre giorni, periodo comunque da concordarsi tra il gruppo e la Direzione del Premio, in considerazione anche della disponibilità delle strutture preposte all’accoglimento degli ospiti).
Attribuzione del Premio
L’attribuzione del Premio Internazionale segue gli stessi criteri di valutazione (originalità, innovazione, realizzabilità) previsti per la selezione dei tre finalisti di Start Cup Udine, cui si aggiunge la capacità di valorizzare e favorire l’incontro tra esperienze e competenze di diversa provenienza.
La selezione è compiuta dal Comitato Scientifico, chiamato a scegliere tra tutti i gruppi iscritti a Start Cup Udine (secondo le modalità indicate all’art. 9) e aventi i requisiti di internazionalità di cui sopra. Il Premio Internazionale viene assegnato durante la Notte degli Angeli e ammonta a 5.000 Euro.
Incentivi alla mobilità
In funzione delle risorse finanziarie a disposizione del Premio, e allo scopo di favorire la collaborazione tra componenti di diversa nazionalità nella elaborazione congiunta delle idee imprenditoriali, il premio prevede un sostegno alla mobilità ai gruppi che ne faranno formale richiesta. Tale sostegno è indirizzato ai membri esteri che desiderino convergere nella nostra sede, e si concretizza in opportunità di soggiorno a Udine organizzato dalla Direzione del Premio.
Per ottenere tale sostegno, il capogruppo del gruppo internazionale o totalmente estero deve presentare una specifica domanda presso l’Ufficio Start Cup (vicolo Florio 4, Udine), in tempo utile per l’organizzazione del soggiorno e prendere contatti con l’Ufficio stesso prima che il soggiorno si realizzi (pena l’esclusione dall’agevolazione). Per i gruppi internazionali misti, il soggiorno deve avere luogo nel periodo compreso tra la chiusura delle iscrizioni e la data di consegna dei business plan. In alternativa, per i gruppi misti e per quelli totalmente esteri, il soggiorno può essere previsto in occasione della Notte degli Angeli, al fine di permettere ai membri esteri di partecipare all’evento.
Il sostegno alla mobilità messo a disposizione dalla Direzione del Premio è finalizzato alla preparazione e alla consegna del business plan e la Drezione si riserva il diritto di richiedere il rimborso delle spese sostenute in caso di mancata consegna del business plan.
Articolo 11 – Premi aggiuntivi
Nell’ambito della competizione locale, eventuali soggetti finanziatori esterni possono mettere in palio premi che si aggiungono a quelli istituzionalmente previsti dalla competizione. A tali soggetti è altresì concesso, congiuntamente alla Direzione del Premio, di organizzare la selezione e di decidere se attribuire o meno il premio messo a disposizione.
Articolo 12 – Premio Innovazione e Beni Culturali
Il premio Innovazione e Beni Culturali, che consiste in un riconoscimento economico dell’ammontare di 5.000 euro, intende premiare la migliore idea volta a valorizzare il patrimonio archeologico, architettonico/monumentale, storico/artistico che caratterizza il territorio regionale. L’attribuzione del Premio Innovazione e Beni Culturali non esclude per il progetto la possibilità di vincere anche altri premi messi in palio da Start Cup Udine.
Concorrono automaticamente per il premio i progetti iscritti a Start Cup Udine e rientranti nell’ambito indicato.
Attribuzione del Premio
L’attribuzione del Premio Innovazione e Beni Culturali segue gli stessi criteri di valutazione (originalità, innovazione, realizzabilità) previsti per la selezione dei tre finalisti di Start Cup Udine, cui si aggiunge la potenziale capacità del progetto di valorizzare il territorio regionale.
La selezione è compiuta dal Comitato Scientifico, chiamato a scegliere tra tutti i gruppi iscritti a Start Cup Udine (secondo le modalità indicate all’art. 9) e aventi i requisiti di cui sopra necessari per concorrere per il Premio. Il Premio Innovazione e Beni Culturali viene assegnato durante la Notte degli Angeli e ammonta a 5.000 Euro.
Articolo 13 – Premio Innovazione per lo Sviluppo Sostenibile
Il premio Innovazione per lo Sviluppo Sostenibile, che consiste in un riconoscimento economico dell’ammontare di 5.000 euro, intende premiare la migliore idea nell’ambito del settore primario e delle agroenergie, con particolare attenzione ai problemi del risparmio energetico e della salvaguardia delle risorse ambientali.
Attribuzione del Premio
L’attribuzione del Premio Innovazione per lo Sviluppo Sostenibile segue gli stessi criteri di valutazione (originalità, innovazione, realizzabilità) previsti per la selezione dei tre finalisti di Start Cup Udine, cui si aggiunge la coerenza del progetto presentato rispetto alle finalità del premio.
La selezione è compiuta dal Comitato Scientifico, chiamato a scegliere tra tutti i gruppi iscritti a Start Cup Udine (secondo le modalità indicate all’art. 9). Il Premio Innovazione e Tecnologia per lo Sviluppo Sostenibile viene assegnato durante la Notte degli Angeli e ammonta a 5.000 Euro.
Articolo 14 – Condizioni di tutela della privacy
Ai sensi del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 i dati personali forniti dai partecipanti saranno raccolti dalla Direzione del Premio per le sole finalità di gestione della selezione dei premi descritti in questo regolamento ed eventualmente aggiuntisi in seguito. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione.
Articolo 15 – Riservatezza delle informazioni
È garantita la massima riservatezza delle informazioni fornite dai partecipanti durante lo svolgimento delle attività. I progetti d’impresa rimarranno di proprietà dei proponenti. Tutti i soggetti coinvolti nelle varie fasi del Premio (componenti del Comitato Scientifico, componenti della Direzione del Premio, Direttore della Fondazione o un suo delegato, esperti, Angeli) sottoscrivono un impegno di riservatezza sulle informazioni fornite dai partecipanti in merito alle loro idee imprenditoriali.
Articolo 16 – Validità del presente regolamento
Il presente regolamento è valido ed efficace per l’edizione 2007 del Premio. La reiterazione del presente regolamento o la sua eventuale modifica per le successive edizioni del Premio spetta alla Direzione, in accordo con la Fondazione.
Udine, 11 aprile 2007