Conservazione e intervento sugli affreschi esterni della chiesa di San Giovanni Battista

La Parrocchia ha restaurato gli affreschi del XIII secolo, di autore ignoto, posti sulla facciata sud della Chiesa di San Giovanni Battista nel borgo di San Tomaso. L'opera presenta il busto di San Cristoforo, che fino al 1895 era visibile a figura intera e i Santi Nicola, Giacomo, Giovanni Battista e un committente in preghiera. Sotto i Santi sono raffigurati 3 stemmi di difficile lettura a causa del precario stato di conservazione dovuto alle sollecitazioni ambientali che hanno compromesso sia la pellicola pittorica, sia lo strato preparatorio, con una diffusa demineralizzazione del legante a calce e degenerazione della matrice minerale degli strati, sia la superficie dove è presente una patinatura di particellati stratificata. La fase di pulitura preliminare ha eliminato i film protettivi acrilici, i ritocchi pittorici alterati e i depositi incoerenti e cristallizzati, con pennelli e applicazioni di polpa di cellulosa e acqua distillata, mentre le parti più tenaci e i residui di scialbo con una soluzione di carbonato di ammonio in sospensione con polpa di cellulosa. I sollevamenti a bolla sono stati trattati con iniezioni di calce ad azione idraulica a basso peso specifico, mentre i difetti di adesione della pellicola pittorica, con resina acrilica in soluzione acquosa e le malte con silicati di potassio a bassa concentrazione. Infine, sono state risarcite tutte le lacune e le erosioni profonde della craqueleure con intonaci con inerti locali impastati con calce idraulica naturale e ridefinita la funzionalità dell'insieme pittorico che è stato riportato a una potenziale unità con il ritocco pittorico eseguito con colori minerali a base di puro silicato di potassio. Da ultimo è stato steso un protettivo che potesse arginare l'effetto degli agenti esogeni senza alterare la superficie cromatica.