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Deliberato il: 13.07.2009

Pordenone Fiere

Nell'ambito di "Domus Arreda" la seconda edizione del progetto


Tendenza Mosaico 2009

Ha aperto i battenti il 28 marzo la seconda edizione di Tendenza Mosaico presso il padiglione 5 del quartiere fieristico di Pordenone.

Ospitato all'interno della fiera pordenonese dell'arredamento, del risparmio energetico e della bioedilizia Domus Arreda, Tendenza Mosaico è l'unico appuntamento nazionale dedicato all'arte musiva e che si propone come il punto di incontro e di confronto tra laboratori artigianali, scuole di formazione, aziende, architetti e designer focalizzando l’attenzione sulle nuove tendenze proposte da questa tecnica di decorazione.

Confermando l'impegno già espresso per la prima edizione di Tendenza Mosaico la Fondazione CRUP ha deciso di sostenere questa iniziativa di valenza culturale e di sviluppo socio-economico: oltre a bissare il successo del 2008 l'obiettivo che questa edizione si prefigge è di riuscire a fare di Pordenone e del suo territorio il fulcro di questa importante industria e centro di innovazione di ques'arte.

Per dare questo tangibile contributo alla crescita della comunità friulana Tenedenza Mosaico 2009 ha confermato i convegni di approfondimento e discussione sul mondo e il mercato del Mosaico italiano e internazione ed ha affiancato all'esposizione attività culturali tra cui spicca il concorso internazionale "Mosaico & Archiettettura" che ha visto vincitore del primo premio l'Associazione "d'une rive a l'autre" di Grasse (Francia), del premio dedicato all'archiettura religiosa l'architetto ateniese Tombazis Alexandros e del premio per l'arredo domestico l'archietto Guido Gallet di Sacile e l'artista Giulio Candussio di Spilimbergo.

Anche l'area espositiva dell'edizione 2009 ha visto delle novità. Oltre alla visbilità offerta a realtà industriali di fama mondiale legate al settore e alla mostra delle più diverse e nuove "interpretazioni" dell'arte musiva, l'area espositiva dedicata in particolare all'artigianato sarà suddivisa secondo un criterio territoriale che possa esaltare le specificità diverse del modo di intendere il mosaico e presentare le diverse peculiarità di ogni territorio: i laboratori, gli artigiani e le aziende verranno aggregati attorno alle tre dei più importanti Scuole formative musive di eccellenza Italiane (Friulana, Siciliana e Ravennate) proponendo così un confronto tra scuole, tradizioni ed esperienze per generare un'occasione di crescita e di sviluppo del mosaico italiano.

Uno spazio particolare è stato dato alla novità del percorso turistico legato al Mosaico nel Friuli Venezia Giulia: un percorso storico, culturale, artistico sviluppato nell'ambito del territorio che dai mosaici storici di Aquileia e Grado arriva fino alla modernità della Scuola Mosaicisti di Spilmbergo coinvolgendo tutte le realtà legate alla conservazione e il restauro di questo patrimonio.