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5.10.2015

"Invito a Palazzo": grande successo di pubblico

Grande successo per la manifestazione "Invito a Palazzo", che sabato 3 ottobre ha permesso a molti appassionati di arte e di cultura di visitare il Palazzo D'Oro, sede della Fondazione CRUP, e di scoprirne le bellezze artistiche.


Sabato 3 ottobre Palazzo Contarini (c.d. “Palazzo d’Oro”), sede della Fondazione CRUP e il Palazzo del Monte, sede della Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia, sono stati aperti alla cittadinanza udinese, e non solo. 

Numerosi i cittadini, gli appassionati d'arte, e i turisti italiani ed esteri che hanno colto l'occasione di visitare due palazzi storici di Udine, non solo per ammirarne l’architettura, ma anche per scoprirne le opere d’arte e gli archivi storici ivi raccolti.

Al Palazzo D'Oro, il saluto di benvenuto del Presidente D'Agostini ha dato il via all'evento. Dopo l'intervista a Celiberti - artista nonché autore di numerose opere conservate in Fondazione - da parte del critico d'arte Giorgio Pauletto, gli studenti-ciceroni del Liceo Classico Stellini, preparati dalla prof.ssa Francesca Venuto, hanno accompagnato il pubblico e gli ospiti alla scoperta di alcune delle 600 opere d'arte, patrimonio della Fondazione, attraverso visite guidate che si sono succedute per tutta la giornata. Le opere miniate sono state illustrate dalla prof.ssa Liliana Cargnelutti, archivista esperta della Fondazione. Apprezzate esibizioni musicali degli studenti del Conservatorio Tomadini di Udine hanno completato il programma e contribuito alla riuscita dell'evento. 

Le opere d’arte presenti in Fondazione CRUP sono per la maggior parte moderne, di autori quali Afro e Mirko Basaldella, Renato Guttuso, Giuseppe Zigaina, Giorgio Celiberti, Fred Pittino, Renzo Tubaro oltre che di numerosi altri artisti.

La visita è proseguita nel palazzo del Monte di Pietà, dove sono ospitate in comodato le opere più antiche di proprietà della Fondazione CRUP: Gerolamo Lugaro, Pomponio Amalteo, Gianantonio Pellegrini, Nicola Grassi, Jacopo Palma il Giovane, ed altri ancora.