Comunicazione
News
7.07.2020
Un domani possibile. Per i minori stranieri che arrivano soli in Italia
L’ottavo bando di Con i Bambini si chiama “Un domani possibile” ed è dedicato al sostegno dell’inclusione e l’autonomia dei giovani migranti arrivati soli nel nostro paese. A disposizione 5 MLN di euro. Il bando, promosso in collaborazione con “Never Alone – Per un domani possibile”, scade il 9 ottobre 2020.
Si chiama “Un domani possibile” l’ottavo bando di Con i Bambini, per favorire l’inclusione e l’autonomia dei minori e dei giovani migranti arrivati soli nel nostro paese. Il bando è realizzato in collaborazione con “Never Alone–Per un domani possibile”, iniziativa nata nell’ambito del programma europeo “EPIM –European Programme for Integration and Migration”epromossa da Fondazione Cariplo, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CON IL SUD, Fondazione CRT, Fondazione CRC, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Peppino Vismara, ed è in continuità con ibandi precedenti realizzatinelquadrodi tale iniziativa. Con i Bambini intende sostenere interventi, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che contribuiscano a offrire opportunità educative e di inclusione alle e ai giovani migranti, di età compresa tra i 17 ed i 21 anni, che hanno fatto ingresso in Italia da minorenni e da soli, fornendo loro un percorso di inserimento lavorativo di medio-lungo periodo, soluzioni abitative adeguate e l’integrazione in reti e relazioni sociali solide. Possono partecipare al bando partenariati composti da almeno 4 enti: un’organizzazione di Terzo settore con ruolo di soggetto responsabile; almeno un altro ente di Terzo settore con esperienza negli ambiti previstidal bando; almeno un soggetto autorizzato allo svolgimento di attività di intermediazione al lavoro e almeno un partner pubblico il cui ruolo risulti funzionale al raggiungimento degli obiettivi previsti. Inoltre, potranno far parte del partenariato anche altre organizzazioni non profit, istituzioni, enti di formazione e della ricerca, imprese.Le proposte dovranno prevedere interventi in almeno due delle tre aree geografiche previste nel Bando (Nord, Centro, Sud e Isole).