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6.05.2025
Ritorna Folkest: 63 concerti che animeranno l'estate in Fvg
Presentata la 47esima edizione della rassegna Gli appuntamenti dal 30 maggio al 27 luglio
È stato svelato ieri il programma della prossima edizione di Folkest, nella sede della Fondazione Friuli a Udine, in compagnia di Bruno Malattia, nuovo presidente della Fondazione, Andrea Del Favero, direttore artistico del festival, e il sindaco di San Daniele, Pietro Valent.
In programma dal 12 giugno al 27 luglio con 63 concerti, la manifestazione ambisce a valorizzare le musiche e le culture del mondo, con un calendario ricco che coinvolgerà numerosi comuni, come Gemona, Tolmezzo e Cervignano, senza dimenticare San Daniele dove Folkest è nato quarantasette anni fa. I130 maggio sarà il Teatro Pasolini di Cervignano ad accogliere l'anteprima del festival con Long Time Gone, una serata con protagoniste le musiche del cantautore e chitarrista David Crosby, in collaborazione tra Folkest e l'associazione Guitar International di Conegliano. Sarà un appuntamento imperdibile e pensato per mantenere viva la memoria dell'artista statunitense scomparso nel 2023. Ad aprire ufficialmente il festival sono Lidiya Koycheva e Balkan Orkestra che, per il secondo annodi fila, tornano dalla Bulgaria per un evento a Gemona, il 12 giugno. Sono numerosi gli appuntamenti da seguire durante questo festival che si dice "curioso del mondo". Tra tutti, due serate a Tolmezzo (14 giugno) e a Romans d'Isonzo (27 giugno) con il gruppo sardo de I Tazenda, fondato nel 1988, che nel secondo appuntamento racconteranno la propria carriera in compagnia del rinomato giornalista di Radio3 e critico musicale Felice Liperi. Il 21 luglio, a Udine è atteso il ritorno dei 99 Posse, band napoletana formatasi negli anni 90 e celebre, tra gli altri, per il brano Cune cune guagliò, scelta come colonna sonora del film Sud (1993) del regista Gabriele Salvatores. Il capoluogo friulano e la Corte di Palazzo Morpurgo in via Savorgnana saranno ancora la cornice di Folkest il27luglio in occasione di una serata al ritmo della chitarra e dell'organetto diatonico di Giva e RiccardoTesi. Fondato nell'estate del 1979 da un gruppo di giornalisti e figure attive nel tessuto culturale locale, Folkest nasce a San Daniele «dove ancora oggi, durante i giorni della manifestazione, c'è un afflusso importante di persone e turisti», come afferma soddisfatto Pietro Valent, il primo cittadino di San Daniele: quattro sono le giornate ad inizio luglio (3-6 luglio) in cui la culla di Folkest si animerà di concerti ed incontri con artisti italiani ed internazionali. In particolare, il 3 luglio il Parco del Castello ospiterà la prima nazionale di Yiddish Blues, il nuovo spettacolo dell'artista di origini bulgare Moni Ovadia, che sarà ospite della manifestazione assieme a Giovanna Famulari e Michele Gazich. Le prevendite disponibili sul sito editeventi.com. Secondo Andrea Del Favero, «un fiore all'occhiello di Folkest è il Premio Alberto Cesa che ambisce a premiare dei progetti musicali che danno voce a delle particolari radici culturali». E per questo che il 6 luglio, i finalisti del Premio Cesa. provenienti dal Friuli ed altre regioni italiane, si esibiranno a San Daniele cantando le poesie dell'autore di Andreis Federico Tavan, «un uomo di grandi qualità per la nostra terra, di importante spessore intellettuale e artistico» secondo Del Favero. Folkest è realizzato dall'associazione Folkgiornale ed è sostenuto da numerose realtà come la Regione, la Fondazione Friuli, i Comuni di Udine e di San Daniele. Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito folkest.com.