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18.09.2024
Preview di Pordenonelegge per la prima volta a Udine
In un’affollata preview di Pordenonelegge a Udine nella sede di Fondazione Friuli, Antonia Arslan a vent’anni dall’uscita del best seller “La masseria delle allodole”, ha ripercorso la gestazione e il successo del suo romanzo più famoso ricordando lo sterminio del popolo Armeno del 1915.
Harput fu una delle città colpite dal genocidio che causò la morte di 1,5 milioni di persone ad opera dell'Impero ottomano.
La Arslan, in dialogo con il direttore artistico del festival, Gian Mario Villalta, ha ripercorso la memoria storica della sua famiglia, tra ricordi vissuti, storia e poesia, lasciando percepire una vibrante nostalgia delle sue radici, tra i colori della natura orientale e le leggende dell'anatolia, dove gli Armeni abitarono per migliaia di anni.
Già docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università di Padova, scrittrice e traduttrice, Antonia Arslan ha curato diversi testi sull'Armenia, approfondendone storia, cultura e, in particolare, la tragedia del genocidio. Autrice di saggi sulla narrativa popolare e la letteratura femminile italiana tra Ottocento e Novecento, ha riscoperto le proprie origini grazie alle opere del poeta Daniel Varujan.
