I due fiumi: Zigaina e Pasolini, in un film il loro rapporto

CERVIGNANO - Zigaina e Pasolini: un rapporto artistico ed umano intenso immortalato in un documentario. Venerdì 12 ottobre alle 20.30 presso il teatro Pasolini verrà proiettato in anteprima "I due fiumi: Zigaina e Pasolini, l'arte, la vita e la morte", film diretto da Marco Tonini, prodotto dalla Ram (Ricerche Audiovisive Multimediali) e finanziato da Comune, Regione e Fondazione Crup.Un progetto proposto a Cervignano un anno fa circa, per cercare di recuperare una relazione con un artista importante e famoso, il cui rapporto con la città di residenza si è "affievolito" negli anni. Una proposta culturale che, potenzialmente, potrebbe "sbarcare" sul mercato nazionale. "All'iniziativa si era inizialmente interessata la Tv svizzera italiana, chiedendo però la partecipazione di qualche grande distributore. Ora sembra vi sia una particolare attenzione da parte della Rai, anche se il primo passo sarà la distribuzione del filmato nelle scuole e nelle biblioteche della Regione" ha spiegato il produttore Dorino Minigutti.«Attualmente stiamo cercando un accordo con un editore nazionale per la distribuzione del dvd con allegato un libro sui medesimi argomenti. È infine possibile che il documentario venga esportato anche in Francia e Germania, paesi molto vicini a Zigaina, nominato persino accademico in terra tedesca».Il Friuli, la natura, l'amicizia: sono questi i temi che più ricorrono all'interno di "I due fiumi". In particolare la terra friulana ha rappresentato negli anni quasi un'ossessione artistica per Zigaina. "L'idea del documentario è nata a partire dalle pitture di Zigaina, forse il migliore a rappresentare il Friuli nei dipinti. Ho lavorato un anno con lui, incontrandomi spesso e cercando sempre il suo appoggio : si tratta di un personaggio straordinario e questo documentario vuole essere un mio personale omaggio a lui dedicato" ha raccontato Tonini. Il lavoro, inizialmente incentrato sulla figura del pittore, si è poi "traslato" all'amicizia con Pasolini, alla cui morte Zigaina ha iniziato a dedicarsi da più di vent'anni attraverso varie pubblicazioni.«All'interno del filmato sono presenti spezzoni da "Medea", film girato da Pasolini con alcune scene a Grado, o da un breve film sul primo maggio del 1953 di Zigaina. Ritagli da cui è possibile comprendere il senso religioso del loro rapporto» ha aggiunto Tonini.Il materiale inedito troverà posto sia nel documentario, sia in un secondo dvd dedicato alla teoria di Zigaina riguardo alla morte di Pasolini, interpretata dal pittore come un sacrificio rituale di Pasolini stesso, immolatosi come "agnello sacrificale" nella propria idea di cristianesimo agnostico.

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