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8.10.2022

41^ edizione Le Giornate del Cinema Muto - Tour culturali

Castello di Aviano, Barbeano e Provesano - 5 ottobre 2022 e Musei del Castello di Udine - 8 ottobre 2022


Le Giornate del Cinema Muto - Museo d'Arte Diocesano di Pordenone - Parrocchie di Castello di Aviano, Barbeano e Provesano - Civici Musei di Udine

Mercoledì 5 Ottobre I Tesori Nascosti del Friuli Occidentale: Gianfrancesco da Tolmezzo Maestro della Pittura del ‘400.

Nato a Socchieve in Carnia nel 1450 è considerato il geniale iniziatore della scuola di pittura tolmezzina cui appartengono anche Andrea Bellunello e Domenico da Tolmezzo. Non si hanno dati documentari certi sulla sua formazione ma alla luce delle più recenti attribuzioni è sembrato ragionevole ipotizzare il rapporto con una grande bottega di Padova o Venezia. Molti suoi cicli di affreschi si trovano in Carnia e nel vicino Comelico (Socchieve, Forni di Sopra e di Sotto, Invillino) ma importanti opere si possono ammirare anche in alcune chiese del Friuli Occidentale. La visita proposta infatti comprende le chiesette di San Gregorio e di Santa Giuliana a Castello d’Aviano (1497 circa) con il ciclo dedicato alla Passione di Cristo e agli Idoli infranti; la chiesa campestre di Sant'Antonio a Barbeano, a due passi da Spilimbergo, affrescata prima del 1489; la parrocchiale di S. Leonardo a Provesano dove il pittore eseguì nel 1496 uno dei suoi cicli più interessanti e tutt’oggi meglio conservati. Qui, accanto alle consuete presenze di Profeti e dottori, di Sante e dei santi Sebastiano e Rocco, l’artista raffigurò sulle pareti dell’abside scene dell’Apocalisse e nove episodi della Passione di Cristo intorno a una grande Crocifissione.

Sabato 8 Ottobre Raimondo D’Aronco Maestro dell’art Nouveau: La straordinaria mostra al Castello di Udine.

Nato a Gemona del Friuli nel 1857, Raimondo D’Aronco è stato uno dei protagonisti dell’architettura Art Nouveau internazionale, che sviluppò tra l’Italia e la Turchia, dove fra il 1893 e il 1909 fu al servizio del Sultano. Su incarico del governo italiano si recò a Istanbul per progettare l’Esposizione nazionale ottomana. La manifestazione però fu annullata in conseguenza del terremoto che il 10 luglio 1894 sconvolse la città e fu l’inizio, per D’Aronco, della collaborazione con il governo ottomano. Viaggiando tra Italia e Turchia realizzò le sue opere più celebri esprimendosi attraverso quello stile Liberty e l’influsso ottomano che lo hanno reso celebre.