Cosa facciamo
Mostre
Dal 30 settembre 2015 al 17 gennaio 2016
Udine, Palazzo Morpurgo Gallerie del Progetto
Arturo Malignani
Il progetto dell’allestimento consente di seguire lo sguardo visionario di Malignani quale “fotoreporter della modernità”, tra natura e tecnologie. Là dove un comune turista avrebbe fotografato città ad effetto cartolina, Malignani insegue coerentemente il suo sguardo personale e visionario, “con il futuro negli occhi”, immortalando centraline elettriche e ferrovie.
Dopo un piccolo percorso a tema osservando le stereografie selezionate dai curatori per questa esposizione udinese, si entra nel piccolo viaggio 3D della terza dimensione, attraverso la “Wunderkammer” della seconda sala e gli effetti speciali ottenuti dall’azienda RtView con i visori stereoscopici. Alle pareti corrono due video, due brevi racconti inediti e originali. Uno specialissimo, dove Elena Commessatti crea un percorso narrativo attraverso gli oggetti di Casa Malignani, nel “giardino segreto” dell’inventore, attraverso la regia di Vittoria Malignani, trisnipote dell’inventore, che insieme a Giacomo Giraldi, incastona le parole del padre Federico, in un montaggio commovente che è il saluto della famiglia al proprio antenato. L’altro, un breve racconto per immagini, è invece il percorso narrativo attraverso le carte d’archivio recuperate nel tempo per decrittare l’eclettismo del genio Malignani. E così parlano tutti i brevetti conservati e finalmente visibili e i progetti delle centraline idroelettriche nei salti d’acqua udinesi, le foto in bianco e nero dei Civici Musei e le cartes de visite familiari e inedite di un Malignani giovane uomo, immortalato secondo le abitudini da grande atelier fotografico. Il dvd è realizzato dalla curatrice e da Lorenzo Matià, in collaborazione con l’Archivio Centrale dello Stato, l’Archivio di Stato di Udine e il Consorzio di bonifica Ledra Tagliamento. Entrambi i video hanno la supervisione grafica di Giovanna Durì.