ATTENZIONE: PITTURA FRESCA!

Ventiquattro artisti, studenti dell’Accademia di Belle Arti di Udine, espongono opere nate durante il recente percorso accademico. Fresche, appunto: nel tempo, nella ricerca, nello sguardo. Partecipano: Elvis Ahmeti, Gianluca Beraldo, Barbara Borgna, Alessia Anna Carboni, Leonardo Caufin, Martina Deiuri, Samuel Devigili, Irene Emanuele, Ludovica Feresin, Elisa Germani, Zheyu Gu, Jiang Tian Li, Cristina Mijatovic, Gabriella Pahor, Sara Pelizzo, Petra Ridolfo, Gaia Sargentini, Agnese Tomadini, Carlotta Trentin, Xiaohang Wang, Yimu Yang, Silva Zorba. La mostra è un invito a lasciarsi sorprendere da una pluralità di approcci, tecniche, visioni. Siamo di fronte a dei “lavori in corso”: ogni opera testimonia un processo in divenire, una riflessione aperta, uno slancio creativo che trova forma tra prove, studio e intuizione. C’è chi esplora il labile confine fra desiderio e prigionia, chi eleva inni al coraggio di osare, chi cerca pezzi di sé nel mondo del sogno o delle favole. C’è chi scruta il proprio mondo interiore con evidente inquietudine, e chi invece desidera rasserenare. C’è il figurativo e l’astratto. C’è tutto un mondo. Gli innumerevoli stimoli che attraversano il percorso accademico si intrecciano senza sosta e schiudono agli studenti un mondo straordinario di connessioni incrociate. Un po’ come quei vecchi flipper in cui la pallina rimbalza impazzita accendendo luci attivando suoni e musiche. Anche se il titolo può suonare ironico contiene l’avvertimento più sincero: la pittura è viva, è urgente, è autentica e qui si mostra nel suo momento forse più prezioso - quello della nascita, quello dell’avvio di una ricerca individuale che è sì un viaggio nel mondo dell’arte ma anche - e inevitabilmente - un viaggio interiore. Ed è questo che conta, il viaggio e gli incontri che si faranno lungo il cammino. Sperando di non fare tilt, come poteva succedere a quei vecchi flipper.