12° Simposio Internazionale di Scultura nel Parco

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Il XII Simposio Internazionale di Scultura su pietra del Friuli Venezia Giulia, evento organizzato dal Circolo Culturale “Il Faro”, si snoda tra il parco delle sculture di Vergnacco di Reana del Rojale e Villa Manin, dove dieci artisti di fama internazionale sono chiamati a dare via libera alla propria creatività scolpendo all’aria aperta i loro blocchi di pietra che verranno esposti in un secondo momento presso il Parco di Villa Manin di Passariano.

Presente all’inaugurazione anche in questa occasione, come ormai dalla II edizione, lo scultore Bruno Mazzola, uno degli artisti più amati ed apprezzati del Friuli, che come ogni anno dona il suo omaggio agli scultori partecipanti al Simposio.

Per questa edizione si tratta di “Luirf” (Friul), opera in argento decapato su base di pietra piasentina, che riassume il significato dell’arte come linguaggio capace di far dialogare l’uomo e la sua storia, il Friuli e il mondo.

Gli scultori partecipanti a questa edizione sono italiani, provenienti dall’Europa dell’Est e addirittura uno di essi dalla Cina e si cimentano con i marmi rossi, bianchi e grigi delle montagne della nostra regione.

Si tratta di Damjan Komel dalla Slovenia, Renate Verbrugge dal Belgio, Ivanchenko Dmytro dall’Ucraina, Dominika Griesgraber dalla Polonia, Qian Sihua dalla Cina e gli italiani Alessandro Marzetti dalla Toscana, Angelo Brugnera del Friuli Venezia Giulia, Giuseppe Maccioni dalla Sardegna, Simone Mocenni dalla Lombardia, Daniela Romagnoli dall’Emilia Romagna.

Grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Udine, delle amministrazioni comunali di Tavagnacco, Reana del Rojale, Aquileia e Cividale, delle Cave di pietra e degli Istituti bancari quali Credifriuli, Fondazione Crup e Banca di Cividale, il XII Simposio approda anche a Villa Manin di Passariano, dove le sculture saranno esposte su interessamento dell’assessore regionale Roberto Molinaro e del commissario straordinario di Villa Manin Enzo Cainero.