46° Giro Ciclistico della Regione Friuli Venezia Giulia...per ville, castelli e borghi rurali

Il Giro del Friuli venezia Giulia, inserito nel calendario internazionale dell'Unione Ciclistica Internazionale è la gara a tappe più antica d'Italia, anello di congiunzione fra l'attività giovanile e quella professionistica. Fra gli atleti che hanno primeggiato nelle passate edizioni e che sono poi diventati professionisti dando particolare lustro alla manifestazione si possono ricordare Felice Gimondi, Marino Basso, Claudio Chiappucci, Gilberto Simoni e Danilo Di Luca.

Dal 1962, l'impegno e gli sforzi degli organizzatori che si sono succeduti nel corso del tempo hanno contribuito ad una continua crescita e consocenza di questro evento sportivo a livello mondialecoinvolgendo atleti provenienti da paesi quali Australia, Austria, Francia, Olanda, Romania, grecia, Cechia, Germania, Spagna, Ungheria, Bulgaria, Slovenia, Svizzera, Ucraina, Kazakistan, Belgio, Lussemburgo, Croazia, Danimarca, Cuba e Sud Africa. Nella passata edizione hanno partecipato ben 185 atleti in rappresentanza di 26 nazioni suddivisi in 37 squadre di cui 17 straniere e 20 italiane.

Ben comprendendo l'impegno e lo sforzo dell'Associazione e degli appassionati locali, la Fondazione CRUP ha deciso di contribuire a questa manifestazione agonistica a tappe riservata agli atleti della categoria Dilettanti (Elite / Under 23) italiani estranieri dell'UCI, che costituisce un patrimonio sportivo per l'intera Regione, totale e completa espressione del suo territorio. Per la peculiarità delle località coinvolte e per l'ospitalità nelle più importanti località turistiche del Friuli Venezia Giulia la competizione diventa anche uno straordinario veicolo di promozione turistica verso tutta la carovana del Giro. Nella ricorrenza dei novant'anni dalla fine della prima guerra mondiale il percorso comprende località del territorio di Trieste, di Gorizia, del Carso e delle Valli del Natisone.