Associazione Culturale Cinemazero

“Le voci dell’inchiesta, Festival di Cinema, Teatro, Radio, Televisione, Fotografia, Stampa, Nuovi Media”, organizzato dall’Associazione Culturale Cinemazero a Pordenone dal 29 ottobre al 2 novembre 2008 e giunto alla sua seconda edizione è caratterizzato dal confluire di molte voci di protagonisti che si sono cimentati, con molte forme e modi differenti, con l’inchiesta.

Si tratta di un festival innovativo dall’’originale impianto multimediale, che vuole affrontare la varietà di un genere d’informazione dalla lunga tradizione, che si concentra su temi di pubblico interesse, culturale, politico o sociale che sia. L’inchiesta è un modo di informare antico, ma spesso trascurato perché scomodo, fatto di partecipazione, passione, profondo senso etico e civile, dove comunicare diventa una sfida quasi fisica, in cui si lotta per la notizia con ogni arma o risorsa.

Il festival si propone da una parte di ripercorrere la storia dell’inchiesta, le sue manifestazioni più importanti, tramite scoop che hanno cambiato il modo di intendere il concetto di verità, influenzando la nostra cultura e il nostro modo di vivere; dall’altra vuole osservare con occhio critico la contemporaneità, raccogliendo stimoli attuali e affrontando tematiche scottanti, in modo da creare momenti di riflessione sulla società e la cultura mediatica.

Il palinsesto della manifestazione è articolato in proiezioni, presentazioni, incontri, letture, dibattiti, spettacoli, distribuiti su diverse sedi e organizzato in più sezioni, alcune delle quali di carattere squisitamente retrospettivo.

La seconda edizione prevede come filo conduttore il tema delle mafie, le attività a esse collegate e il loro impatto sulla vita sociale e politica de nostro paese, cui saranno dedicate una retrospettiva cinetelevisiva e diverse iniziative in collaborazione con associazioni impegnate nella lotta alla malavita. Vi saranno anche incontri sulla sicurezza sul lavoro, a libertà di stampa e di opinione, matinèe per le scuole su tematiche ambientali e workshop con gli studenti universitari.

Fra gli ospiti previsti, il regista Luciano Emmer, l’attore Ascanio Celestini, il procuratore antimafia Roberto Scarpinato, lo scrittore Corrado Stajano, i giornalisti Curzio Maltese, Umberto Folena, Riccardo Staglianò e Raffaele Oriani, il regista e produttore Daniele Segre, i fotografi Livio Senigalliese e Fabrizio Giraldi, il critico cinematografico Enrico Ghezzi e molti altri.

Vista l’importanza del tema trattato e l’originalità dell’assetto organizzativo del festival, la Fondazione Crup è intervenuta economicamente a sostegno dell’iniziativa, affinché le nuove generazioni ed il pubblico in generale possano indagare sugli argomenti proposti in una chiave sperimentale, pur abbracciandone le fondamenta storiche.