Associazione Culturale Tiepolo, Orchestra Barocca

L’Orchestra Tiepolo è una realtà ormai affermata in regione ed in campo internazionale, grazie al successo ottenuto sotto la guida del Maestro Gustavo Leonhardt durante il tour nazionale del 2004 che l’ha portata ad esibirsi, oltre che nella vicina Cividale, in città quali Padova, Firenze e Roma. Da ricordare anche la recente trasmissione del “Flavio Cuniberto” dello spilimberghese Partenio su Raitre, nonché la diretta internazionale su Radio3 dal Palazzo del Quirinale del concerto dedicato alla figura di Antonio Vivaldi. Accanto alla produzione discografica, distribuita in tutto il mondo, l’Orchestra è continuamente impegnata nella divulgazione della musica classica e barocca presso le scuole ed i centri urbani minori della regione, collaborando con altre realtà culturali, locali, nazionali, internazionali e trans-frontaliere, come ad esempio i concerti presso l’Abbazia di Maria Saal in Carinzia e a Klagenfurt.

L’Associazione interpreta musiche del XVII e XVIII secolo, con strumenti originali o copie fedeli di essi, attraverso lo studio filologico dei trattati d’epoca, con l’intento di far riascoltare musica inedita e grandi capolavori in una modalità che sia il più possibile vicina agli intenti dei loro autori, con una ricostruzione storica e musicale che la porta ad essere ai vertici nel suo campo d’azione.

Dall’anno 2000 continua a proporre prestigiosi concerti su tutto il territorio regionale, in collaborazione con l’Associazione per la Musica Rinascimentale “Alessandro Orologio” di Spilimbergo e l’Usci Friuli Venezia Giulia, sotto il segno del “Festival di Musica Barocca del Friuli Venezia Giulia”, giunto quest’anno alla sua VIII edizione e previsto per i gironi 13 e 14 dicembre, in alcune attraenti sedi della nostra regione e che avrà come tema i Sei Mottetti di Johann Sebastian Bach.

Data l’eccezionalità dell’evento, essendo questa la prima rappresentazione assoluta di queste composizioni in Friuli Venezia Giulia, la Fondazione Crup si è premurata di contribuire economicamente per la riuscita dell’iniziativa, affinché l’Orchestra possa affascinare il pubblico con l’originale bellezza della musica, liberata dai “ritocchi” della moda e dei manierismi delle epoche successive.