Associazione Italiana Tutela Salute Mentale onlus di Pordenone

L'Associazione è costituita da persone con disagio mentale, volontari e sostenitori che credono in progetti concreti di prevenzione, cura e riabilitazione delle persone che vivono l'esperienza del disagio mentale e svolge attività di sostegno e orientamento alle loro famiglie. Il Sodalizio da anni è impegnato nella costruzione di atteggiamenti culturali nuovi intorno alla sofferenza psichica attraverso campagne informative, interventi presso i mass media, convegni, dibattiti, testimonianze; nell'applicazione e miglioramento della legislazione sul diritto alla salute attraverso l'informazione sui diritti e le responsabilità, la documentazione e le proposte sulle leggi vigenti; nel potenziamento di strutture e servizi; nella formazione di familiari, utenti, volontari e operatori; nell'apertura e collaborazione con Enti, Istituzioni e altre Associazioni che condividano gli obiettivi.

I percorsi di salute mentale mirano alla progressiva e graduale reintegrazione ed emancipazione degli utenti e si basano primariamente sulla creazione di processi di socialità condivisa tra utenti, famiglie, servizi, terzo settore, associazionismo e volontariato. La riabilitazione così intesa ha dunque lo scopo di incrementare le funzioni base della qualità della vita dei soggetti coinvolti e perseguire lo sviluppo di competenze e capacità dell'abitare.

L'Associazione, in collaborazione con AITSaM Durante Dopo Noi di Pordenone e con il sostegno della Fondazione Crup, ha avviato i progetti Casa Nostra ed Iride a Pordenone, AX ad Azzano Decimo, Orione e Galileo a Sacile. Saranno inoltre presto avviate altre due Case. Si tratta di cinque gruppi di convivenze - con un tipo di protezione abbastanza informale in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale di Pordenone e i CSM territoriali - che forniscono ai 19 utenti la possibilità di residenza permanente equiparabile a ciò che comunemente intendiamo come "casa". Il ruolo dei volontari dell'associazione consiste nella partecipazione attiva alla progettazione, nella gestione generale del gruppo abitativo al fine di essere i referenti della casa e svolgere la funzione di facilitatori della messa in rete di opportunità e risorse sociali.