Centro Internazionale Alti Studi Latino Americani- Dipartimento di Storia e Tutela dei Beni Culturali, Università di Udine

Dicembre 2008 segnerà il 40° anniversario dell’elaborazione delle “Normas d Quito”, con le quali i Paesi latinoamericani hanno inteso promuovere delle regole condivise per la conservazione, la tutela e l’uso del patrimonio storico artistico e architettonico. Data la singolarità della ricorrenza, pare opportuno chiamare ad un confronto sereno e fattivo tutte quelle forze politiche, istituzionali e scientifiche che rappresentano le nazioni latinoamericane, per una riflessione sull’applicazione pratica che è seguita a tale regolamento, senza dubbio un notevole passo avanti sulla via della tutela dei beni culturali, ma ancora carente in termini di valorizzazione di un patrimonio che va considerato ancora più ampio ed articolato, da non destinarsi esclusivamente a fini turistici.

L’interesse del nostro Paese in politica estera verso le nazioni latinoamericane, nonché l’esperienza maturata in campo culturale, grazie ad una solida tradizione, ai modelli di conservazione e tutela elaborati e alle proposte molteplici in materia di valorizzazione e coscienza dei beni culturali, costituiscono delle valide motivazioni a rendere l’Italia come sede più idonea e appropriata per tale incontro e scambio di idee.

L’IILA, Istituto Italo-Latino-Americano, cerniera storica fra il nostro Paese e l’America latina, si è pertanto posto come obiettivo l’organizzazione di un Convegno della durata di tre giorni, dal 10 al 12 settembre 2009, presso la sede del Centro Internazionale Alti Studi Latinoamericani di Udine, anche sede storica del primo corso di laurea in Beni Culturali. Alla Conferenza parteciperanno 40 ospiti, fra cui rappresentanti politici di tutti i Paesi latinoamericani (Ministri della Cultura e del Patrimonio), quadri dirigenti delle Istituzioni Nazionali Latinoamericane e studiosi latinoamericani della cultura artistica e del patrimonio culturale di ogni singolo Paese; in tutto sono previsti 28 relatori e la partecipazione attiva di tutti gli altri invitati alle sessioni finali di ogni giornata. Il Centro Internazionale intende garantire agli studiosi un’ospitalità totale, comprensiva di vitto e alloggio per tutta la durata della manifestazione, oltre che un’ospitalità di cortesia alle figure politiche ed istituzionali.

Data l’eccezionalità dell’evento e l’estrema importanza dell’occasione, la Fondazione Crup si è premurata di intervenire a sostegno della meritevole e lodevole iniziativa dell’IILA, stanziando un contributo che, assieme agli interventi del Ministro degli Esteri e del Ministro dei Beni Culturali, possa favorire una positiva riuscita del Convegno.