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Deliberato il: 9.06.2008

Conservazione e restauro della Chiesetta filiale di San’Antonio Abate e Sant’Agnese a Carpeneto

Parrocchia Santa Maria Assunta
Carpeneto di Pozzuolo del Friuli


Grazie al contributo della Fondazione Crup che ha partecipato con altri enti, per l’intervento di conservazione e restauro, nella chiesa di S. Antonio Abate e S. Agnese, è stato possibile ripristinare le condizioni atte a mantenere l’edificio in uno stato di mantenimento e decoro, con il recupero delle caratteristiche originarie, permettendo di riprendere l’officiatura nella chiesa alla ricorrenza dei Santi cui è stata dedicata. Lo stato di degrado dell’edificio, dovuto in particolare alle perdite della copertura, alle condizioni delle murature e al precario stato dei serramenti aveva, infatti, reso la costruzione inagibile. La chiesa di San Antonio Abate, datata al secolo XIV, sorse come chiesa campestre, ai margini meridionali delle praterie di Udine Sud, un tempo estese; il luogo di culto fu realizzato a uso devozionale dei pastori, S. Antonio Abate, infatti, veniva invocato come protettore degli animali, oltre che contro l’ergotismo. L’edificio si presenta con un unico vano rettangolare, senza presbiterio, con travature a vista e monofora campanaria sul colmo della facciata, sulla quale sono presenti due finestrelle originali quadrate. La porta d'ingresso è sormontata da una finestrella a mezza luna di origine posteriore; sui fianchi si può rilevare la presenza di due finestre rettangolari, anch’esse di epoca posteriore. La muratura è in sassi, intonacata, con copertura in coppi e cornice liscia nel sottogronda. All’interno si possono scorgere due tele cinquecentesche: una raffigurante la Madonna in trono tra S. Agnese e S. Antonio Abate – attribuita ad un seguace di Gianfranco da Tolmezzo – e l’altra rappresentante S. Antonio da Padova tra S. Antonio Abate e S. Barbara – attribuita ai Floreani. Tutte le pareti dell’edificio sono state decorate con pannelli a false colonne. La chiesa, un tempo isolata nella campagna, ora si trova in prossimità degli edifici sorti lungo la strada provinciale che collega il capoluogo di Pozzuolo alla frazione di Carpeneto.