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Deliberato il: 30.11.2009

CONVITTO NAZIONALE "PAOLO DIACONO" Polo Scolastico per le Relazioni Internazionali

Acquisto di Lavagne Interattive Multimediali - LIM


Il Convitto Nazionale Paolo Diacono di Cividale, ha acquistato delle Lavagne Luminose Interattive Multimediali LIM ponendosi così all’avanguardia con le nuove tecnologie multimediali per l’insegnamento, adottate ormai da molte scuole. La suddetta Amministrazione, intendendo completare il programma di installazione di questi strumenti, già installati presso le aule del biennio del Liceo Scientifico e delle classi terze della scuola media, ha chiesto il contributo della Fondazione Crup per poter installare altre 14 LIM sia presso il Liceo Classico sia presso il Liceo socio psicopedagogico e quello linguistico oltre a LIM specifiche per la cooperazione internazionale abbinate al sistema di videoconferenza. Una lavagna Interattiva Multimediale LIM è uno strumento multimediale in grado di trasformare il computer ed il proiettore in un potente strumento didattico, adatto ai lavori di presentazione e collaborazione. Con un’immagine del computer proiettata sulla lavagna, è possibile premere sull’ampia superficie touch-sensitive per accedere e controllare tutte le applicazioni del computer. Utilizzando apposite “penne” è possibile lavorare alla lavagna inserendo annotazioni ed evidenziando informazioni rilevanti. Un sistema completo di Lavagna Interattiva è composto da tre componenti fra loro collegati: un computer, una lavagna e un proiettore. La lavagna si connette al computer tramite una porta USB, seriale o wireless. Alcune lavagne si alimentano direttamente dal computer. Solitamente richiedono un driver di gestione che viene installato sul PC e che si avvia automaticamente all’accensione. Con il software apposito attivo la lavagna è in funzione, non ha pulsanti di accensione o di alimentazione, soltanto il cavo sopra citato. Un proiettore connesso con il PC del docente consente di mostrare l’immagine sulla lavagna. In molti casi, in fase iniziale, è necessaria una operazione di così detta “calibrazione o allineamento” che consiste nel toccare con il dito o con una penna speciale alcuni punti indicati sulla lavagna dal software. Il driver trasforma il contatto con la superficie del pannello in un click del mouse o in “inchiostro digitale”: in questo modo il computer diviene gestibile attraverso la lavagna, con tutti i vantaggi che questo comporta. Esistono due differenti tipologie di LIM: con proiezione frontale o a retro proiezione - dati i costi meno elevati di quella frontale è la più diffusa - l’unico svantaggio di quest’ultima è che il docente rischia di coprire in parte l’immagine proiettata se il videoproiettore non è collocato in una posizione strategica - ad esempio sul soffitto. Con la Lavagna Interattiva diventa possibile utilizzare software didattici e mostrarli alla classe, navigare all’interno di siti Internet e mostrare DVD e video ed interagire con questi, bloccandoo alcune immagini ed estrapolandone dei particolari ed inserendo dei commenti scritti. E’ possibile anche registrare la lezione come filmato completo di audio da riproporre agli studenti in un secondo momento. L’utilizzo della LIM rappresenta un aiuto per l’insegnante che, oltre a poter preparare anticipatamente la lezione, può esporla in classe collocandosi davanti allo schermo e non dietro come avviene con i normali computer di un laboratorio informatico. Questo aspetto rappresenta un notevole vantaggio anche per gli studenti con problemi di udito che in questo modo non perdono il contatto visivo con l’insegnante che può farsi comprendere anche attraverso il linguaggio dei segni. La lavagna, essendo di grandi dimensioni e sensibile al tocco, permette l’utilizzo anche ad alunni con problemi motori. Il maggiore beneficio derivato dall’uso di queste lavagne è stato riscontrato con ragazzi che presentano limiti nell’attenzione e nell’apprendimento, per la possibilità che offrono di interazione e reiterazione del materiale e di “manipolazione” di alcuni concetti permettendone la comprensione in maniera facilitata rispetto ai testi cartacei, oltre a consentire il lavoro interattivo e dinamico fra insegnante e studenti.