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Deliberato il: 14.07.2008

La Torre medievale di Moggio ospita la mostra dell'artista moggese Ugo Cordignano

Comune di Moggio Udinese


Come da tradizione ormai consolidata, anche nel 2008 la Torre Medioevale di Moggio Udinese, importante polo di promozione culturale per tutta la zona del Canal del Ferro Valcanale, propone ad appassionati d'arte ed estimatori una serie di mostre di arti visive di artisti locali e provenienti da varie regioni d'Italia e dall'estero. Quest'anno l'Amministrazione Comunale è lieta ed onorata di ospitare nelle sale della Torre una mostra dell'artista moggese Ugo Cordignano, emigrato con la famiglia nel 1882 a Bad Aussee nella vicina Austria, dove il padre lavorava come emigrante stagionale nel settore dell'edilizia.

Terminata la scuola dell'obbligo a Bad Aussee, avendo manifestato spiccate attitudini per la pittura e la musica, Ugo Cordignano venne avviato agli studi artistici presso le Accademie di Venezia, Roma, Monaco e Vienna. Perfezionatosi nell'arte della pittura si cimentò dapprima nella realizzazione di ritratti, quindi divenne il pittore e l'interprete per eccellenza del paesaggio di Bad Aussee. Eresse in favore della cittadina che l'aveva ospitato una Scuola pubblica e un grande edificio per gli oltre 300 moggesi che, stagionalmente, da Moggio si recavano a lavorare a Bad Aussee e dintorni.

Ugo Cordignano ebbe vasta fama a cavallo tra il 1800 ed il 1900 proprio per aver raffigurato sulle sue tele gli angoli nascosti del pittoresco microcosmo alpino, situato nell'Austria nord-occidentale, che andava lentamente ma inesorabilmente scomparendo. Egli è pertanto ritenuto uno degli artisti friulani dell'emigrazione, che trasferiva nelle terre lontane quel colore e quell'anima della nostra terra friulana.

Oggi, a cinquant'anni dalla sua scomparsa, l'esposizione dei suoi quadri rappresenta per l'Amministrazione Comunale di Moggio un'ottima occasione per riallacciare i rapporti fra Moggio e le terre che ospitarono suoi antichi cittadini più di un secolo fa, ed è per questo motivo che la Fondazione Crup è lieta di dare il proprio sostegno a questo importante evento.