Museo Diocesano e Gallerie del Tiepolo - Udine

Il Museo Diocesano nato nel 1963, ha sede dall'aprile del 1995 nel Palazzo Patriarcale un tempo residenza del Patriarca di Aquileia, e oggi dell'Arcivescovo. Il Palazzo presenta una struttura architettonica settecentesca, che affonda però le radici nel quattrocento quando nacque l'idea di una residenza patriarcale nell'allora “Casa di S. Antonio”.

La Fondazione CRUP contribuisce allo sforzo del Museo Diocesano di Udine nell'opera di riqualificazione estetica e conservativa nel più ampio progetto di valorizzazione del patrimonio artistico relativo agli affreschi di Giambattista Tiepolo nella Galleria degli Ospiti al piano nobile del Palazzo Patriarcale di Udine. I dipinti sono coperti da una patina di polvere, dovuta anche alla numerosa partecipazione di interessati, che deturpa l'opera dandone una incompleta chiave di lettura. L'intervento di manutenzione ha lo scopo di garantire al numeroso pubblico di visitatori della grande mostra del Tiepolo a Villa Manin di Passariano del 2013 - uno dei più importanti eventi culturali della regione - la possibilità di ammirare i lavori dell'artista veneziano nell'originaria luminosità.

La “Galleria degli Ospiti” è nata nel lontano 1718 per volere del patriarca Dioniso Dolfin. I dipinti murali, che raffigurano scene di carattere religioso, coprono interamente le pareti e sono stati realizzati dal Tiepolo tra il 1727 ed il 1728 su intonaco ruvido con tecnica ibrida. Lo stato di conservazione è buono, anche se allo stato attuale si rileva un generale offuscamento. L'intervento è di tipo manutentivo anche se risulta impegnativo sotto l'aspetto dello sviluppo dimensionale.