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Deliberato il: 8.03.2010

Parrocchia di Santa Maria Assunta di Faedis

Realizzazione di un nuovo Centro di Aggregazione Giovanile


La Parrocchia di Santa Maria Assunta di Faedis, ha attuato, con il contributo della Fondazione Crup, il progetto di recupero e sistemazione dell’edificio denominato ex asilo, già parzialmente utilizzato per attività associative, per la realizzazione di un centro di aggregazione giovanile adibito ad attività di culto e pastorali con lo scopo di favorire l’avvicinamento dei giovani alle attività ludico-ricreative, musicali ecc. per evitarne la dispersione o l’isolamento e l’eventuale possibilità di coinvolgimento in situazioni a rischio. La chiesa, dedicata alla Madonna, fu eretta nel 1934 con l’utilizzo di 918 quintali di pietra donati dal Vaticano e provenienti dalla Basilica di San Pietro, su impianto trecentesco della precedente. E’ a navata unica, con ampio presbiterio e cappelle laterali. Durante i lavori di restauro sono stati trovati resti di una chiesa risalente al VI – VII secolo, collocata al centro dell’attuale. L’edificio, assieme agli arredi in esso contenuti, era adibito a scuola materna e non era più recuperabile perché troppo vecchio, oltre che non adatto al nuovo uso, pertanto la parrocchia ha ritenuto necessario integrare il progetto con opere e lavorazioni atte a rendere completamente fruibile il nuovo Centro di Aggregazione Giovanile. Gli interventi previsti, per quanto riguarda il piano terra, riguardano l’inserimento di un caminetto a pellet, con riscaldamento ad irraggiamento e ventilazione forzata dell’aria calda prodotta, nella sala della Comunità, la sostituzione delle porte e dei davanzali, il completamento della sala con l’arredo necessario, il rivestimento dei pavimenti e delle pareti in piastrelle, della cucina e del deposito. Il completamento della cucina con l’arredo e gli elettrodomestici, il rivestimento del portale di ingresso in pietra e alluminio e fibrocemento ecologico, il completamento dell’area esterna sul fronte principale con pavimentazioni in pietra, betonelle e arredo urbano (portabiciclette, fioriere, panche, dissuasori). La sistemazione del cortile sul retro consistente nella recinzione, nella pavimentazione e nell’arredo urbano. Inoltre è prevista la realizzazione di una adeguata illuminazione esterna, il controsoffitto nei bagni, il ripristino della scala interna – lucidatura delle parti in pietra, carteggiatura e verniciatura dei gradini in legno, sistemazione del corrimano. Per quanto riguarda il secondo piano, gli interventi preventivati sono quelli che riguardano la sala- coro con rivestimenti fonoassorbenti di pareti, controsoffitti, sedie e armature e il rifacimento di porte e davanzali.