Progetto di autonomia abitativa 'casa al sole'

La Fondazione ha avviato nel 2002 il progetto di autonomia abitativa 'Casa al sole' che mira a rispondere alle esigenze di giovani adulti con sindrome di Down o con insufficienza mentale medio-breve, inseriti nel mondo del lavoro, che sentono il bisogno di staccarsi dalla famiglia per vivere in autonomia. Si tratta di un metodo educativo innovativo orientato all'autonomia possibile di disabili mentali che si è dimostrato, a distanza di 11 anni, il più efficace per togliere i disabili dal puro assistenzialismo, rendendoli soggetti attivi nella società. Il progetto, sostenuto dalla Fondazione Crup, si articola in due fasi: la prima, formativa, che si svolge in un appartamento chiamato Casa al sole' e che prevede un iniziale periodo di alternanza Casa-famiglia della durata di tre anni, in cui la presenza dell'educatore, all'inizio continuativa, viene gradualmente ridotta, la seconda di abitazione stabile in 'Case satelliti', ovvero appartamenti di civile abitazione in cui il giovane vive in piccoli gruppi come in un qualsiasi nucleo familiare, con la supervisione di un educatore a tempo parziale.