Realizzazione di uno studio di fattibilità inerente alla riattivazione dei servizi di trasporto passeggeri sulla linea ferroviaria sacile-gemona

Dal mese di luglio 2012 la linea ferroviaria 'Sacile-Gemona' è sospesa a seguito di dissesti che ne hanno compromesso l'utilizzazione. Le iniziative intraprese con 'RFI - Rete Ferroviaria Italiana' volte alla riapertura della suddetta linea ferroviaria hanno dato esito negativo stante i rilevanti interventi finanziari necessari che 'RFI' in questo momento non è in grado di affrontare. Al fine di migliorare gli equilibri economici-gestionali della linea ferroviaria è necessaria una ridefinizione dei servizi e la Fondazione Crup ha deciso di concedere il proprio sostegno. La Regione ha confermato, a fronte delle competenze trasferite dallo Stato in materia di trasporto ferroviario, l'interesse per la riapertura della linea, si rende pertanto necessaria la realizzazione di uno studio di fattibilità inerente alla riattivazione dei servizi di trasporto passeggeri sulla linea ferroviaria Sacile-Gemona correlata allo sviluppo del territorio montano interessato nonché all'implementazione del sistema turistico e produttivo. Negli ultimi anni le 2 Comunità Montane coinvolte nel progetto hanno investito molto nel settore 'turismo', avviando molteplici iniziative volte ad aumentare la disponibilità di posti letto e ad accrescere le strutture ricreative, sportive, di informazione/animazione a disposizione dei turisti. Accanto allo sviluppo delle strutture ricettive e ricreative sono stati realizzati una serie di servizi complementari (punti informativi, noleggio attrezzature, insegnamento discipline sportive, accompagnamento in attività ricreative). Tutte queste iniziative devono essere supportate anche dalla facilità di accesso alle zone interessate e quindi oltre che allo sviluppo del sistema stradale diventa importante e strategica la riattivazione della suddetta linea ferroviaria.