Registro italiano pacemaker e defibrillatori

La Fondazione intende proseguire nel 2015, sostenuta dalla Fondazione Crup, con il programma di censimento degli impianti di elettrostimolazione effettuati sul territorio. Oltre alla necessità di garantire la continuità in termini di registrazione, oggi si aggiunge la necessità di sviluppare un sistema per la gestione delle diverse fonti di dati che vanno a costituire il database dei registri. Negli ultimi anni, infatti, i canali di acquisizione dei dati del registro si sono ampliati e diversificati, oltre al classico invio delle tessere cartacee EURID e della Tessera Europea del Portatore di Pacemaker, si aggiungono invii in formato elettronico. Il sistema attuale di protocollazione risulta pertanto non più sufficiente a fornire una situazione chiara degli impianti ricevuti e inseriti dalla Fondazione. Inoltre, risulta quanto mai urgente, la gestione degli import, l'identificazione di record duplicati su diverse basi dati, l'unificazione di queste ultime, la consultazione e l'analisi dei dati attraverso procedure strutturate e il più possibile automatizzate.