Restaurato il monumento funerario della famiglia dei Curii ad Aquileia

La Direzione Regionale dei Musei dei Friuli Venezia Giulia dal 2019 è intervenuta sul progetto di restauro del Monumento funerario della famiglia dei Curii, scoperto nel 1883 nella necropoli orientale di Aquileia, in località Colombara e ricostruito, con notevoli difficoltà e ritardi, tra il 1943 e il 1945 nel giardino del Museo archeologico nazionale di Aquileia su progetto filologico dell'architetto austriaco Meyreder. Il monumento, che è uno degli elementi identitari del sito museale, è composto da un recinto con all'interno un imponente tamburo cilindrico, sovrastato da un'edicola a tre colonne con capitelli ionici, coronata da una cuspide piramidale con capitello e pigna che contiene una statua femminile acefala. Quest'ultimo elemento decorativo aggiuntivo è stato acquistato da una famiglia di Fiumicello nel 1945 e inserito su richiesta dell'allora direttore del museo Giovanni Battista Brusin. L'opera presentava un degrado conseguente alla lunga esposizione all'ambiente esterno, con diffuso attacco biologico e colorazione scura non uniforme di tutte le componenti, con presenza di polvere, distacchi e fratturazioni conseguenti al radicamento di piante e agli sbalzi climatici. L'intervento di restauro proposto dalla ditta restauratrice Esedra ha previsto la messa in opera di ponteggio per il lavaggio delle superfici, la rimozione dello strato algale e lichenico, la disinfezione e la rifinitura a microsabbiatrice, l'incollaggio delle fratture, il rinnovo delle stuccature deteriorate, delle piombature a zanche, dei perni e delle staffe di rinforzo, la rimozione delle urne in pozione difforme dall'originaria, la stesura di prodotto idrorepellente.