Restauro dell'antica Via Crucis di San Martino

La Parrocchia ha proposto il restauro della Via Crucis del XVIII secolo, composta da 13 stazioni (assente la 12^) dipinte a olio su tela, provenienti dalla Parrocchia di Clauzetto e custodite presso il Museo Diocesano per l'Arte Sacra di Pordenone. Le opere, alcune mai risanate, altre con antiche riparazioni, presentavano diverse situazioni di degrado: tele rilassate, mal tensionate su telai di tipo fisso o prive di telaio, tagli, strappi e consunzione dei supporti tessili, con presenza di rattoppi di tela sul verso, policromie poco aderenti al supporto con sollevamenti e cadute di colore, toni cromatici alterati a causa di vernici ossidate e corposi depositi di polvere. Date le diverse condizioni in cui versavano i manufatti, il progetto è stato suddiviso in tre sezioni, raggruppando i pezzi con problematiche simili, ma accomunati dalla pulitura della superficie pittorica e del verso tramite azione chimico-fisica, microaspirazione e spugne specifiche a secco. In un secondo momento, a seconda delle necessità, sono state applicate fasce di tela di tensionamento perimetrali, sostituiti i telai fissi con espandibili lignei, stuccate le lacune con stucco di gesso e colla, consolidati e fermati i colori, eseguiti intarsi di tela sulle lacune del supporto e risarciti i tagli con fissaggi testa a testa, creati ponti di filo o rintelature dell'intero verso con adesivo, reintegrate le cromie con colori a vernice reversibili stesi a velature a tono, verniciatura satinata finale di protezione.