restauro delle due mense degli altari e del fonte battesimale della chiesa parrocchiale 'san martino vescovo' in tiezzo

La Parrocchia di San Martino Vescovo ha proposto il restauro delle mense degli altari dedicati a 'Sant'Antonio e altri santi' e alla 'Beata Vergine Maria Madonna della Salute', oltre al Fonte battesimale della chiesa. Sul lato sinistro si trova il primo altare, di bottega friulana del sec. XVIII, poggiante su tre gradini, formato dalla mensa a parallelepipedo con un paliotto centrale a figure ovali e polilobate inquadrate da cornici aggettanti e intarsi marmorei policromi. L'edicola, in legno dipinto a finto marmo, presenta due colonne con capitello dorato, poste su base aggettante decorata, che sorreggono la trabeazione modanata. La cimasa ad ali spezzate riprende il motivo ad ampio riccio dei lati della mensa. La nicchia ospita una pala con santi. Sul lato destro, della stessa epoca e scuola, il secondo, si differenzia dal precedente per la presenza di due soli gradini, di un tondo con una colomba e un rametto d'olivo nella cimasa e una statua nella nicchia centinata. Il Fonte battesimale, ritrovato nelle adiacenze della canonica, rispecchia epoca e scuola ed è composto da un fusto in pietra sagomato, con base a sezione circolare, con uno stemma e la vasca in marmo a bordo estroflesso. Gli altari mostravano stuccature cementizie, fratture e fugature mancanti e sfaldamenti. L'Intervento di restauro proposto dalla restauratrice Micaela Bortolotto ha previsto la pulitura, la rimozione e sostituzione delle stuccature e del mastice, il consolidamento con silicato di etile e la stesura di un protettivo finale. Il catino, che presentava attacchi fungini e fratture ed era scorporato dal fusto originario, è stato disinfestato, consolidato e stuccato. Infine, è stato liberato dal catino moderno e riassemblato all'originale con un perno d'acciaio.