Restauro dell'organo comelli - zanin e della cantoria della Chiesa del Carmine a Udine

La Parrocchia ha dato corso al secondo lotto del restauro dell'organo realizzato da Francesco Comelli intorno agli anni '90 del 1700, con cassa e cantoria del 1793 di Giuseppe Bertoli e successivi ampliamenti, modifiche e restauri da parte della ditta F.lli Zanin di Camino al Tagliamento, nel 1948 e nel 1973-74, che hanno trasformato il manufatto in uno strumento doppio con l'inserimento di un nuovo organo positivo-espressivo a sistema elettromeccanico, seguiti da un intervento di manutenzione, pulitura e riparazione nel 1988. La cassa e la cantoria presentavano sconnessioni da ritiro delle tavole, fenditure, attacchi xilofagi ancora attivi sulle cornici, lacune e sovrapposizioni sugli strati di pitture originali. L'intervento della restauratrice Vanden Heuvel di Esedra ha previsto per la cassa - la spolveratura, l'applicazione di antitarlo, la messa in luce delle superfici originarie della cantoria, il consolidamento delle sconnessioni, l'integrazione e la stuccatura delle fenditure, il ritocco pittorico e la verniciatura. Inoltre, sono stati eseguiti saggi e test per il reintegro dei materiali e delle coloriture originarie della cassa. Il restauro conservativo del Grand'Organo Comelli da parte di Renzo Grosso ha previsto: lo smontaggio delle canne in metallo, la pulizia e il trattamento antitarlo, il restauro del somiere e dei mantici, il rimontaggio della cassa armonica, la revisione delle parti meccaniche e della consolle in riferimento alla 2° Manuale, l'accordatura dei registri Bordone e Flauto. Da ultimo, per il 3° lotto sono stati eseguiti gli interventi di pulizia e di trattamento antitarlo delle canne in legno, l'intonazione e l'accordatura dello strumento.