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Deliberato il: 7.07.2003

Spese di restauro degli affreschi della parrocchia di San Giacomo Apostolo a Praturlone

Parrocchia San Giacomo Apostolo
Praturlone di Fiume Veneto


I lavori di restauro degli affreschi della Parrocchia di San Giacomo Apostolo di Praturlone Fiume Veneto erano rimasti interrrotti per mancanza di fondi. La chiesa antica costruita nel 1400 contenente i preziosi affreschi dell'inizio del 1500 aveva subito nei secoli numerosi rimaneggiamenti e le scene affrescate erano in parte state imbiancate, spicchettate e mutilate in più parti. Il ciclo pittorico si estende nell'abside, nell'arco trionfale e in alcune zone delle pareti della navata e raffigura i Dottori della Chiesa, la Crocifissione, storie di San Giacomo Apostolo e di San Martino, teorie dei Santi Apostoli, lo stemma dei feudtaori principi di Porcia e Brugnera, il sacrificio di Caino e Abele, il Profeta Daniele, San Rocco, San Michele Arcangelo e San Antonio Abate, oltre ad altre figure di Santi non idenficabili. La critica ha attributio questo ciclo ad Antonio Zago, mentre i due affreschi verso il centro della navata centrale sono da attribuire ad un eguace del Bellunello, presente in molte Chiese della bassa Pordenonese. La necessita di interventi di conservazione e ristrutturazione della struttura e delle opere a fresco suddette si è resa necessaria per una situazione di degrado generalizzata, dovuta ad un elevato grado di umidità del supporto murario, alterazioni e appiattimenti della pittura dettati dagli attacchi di microorganismi, efflorescenze saline e pulviscolo atmosferico, nochè sfaldamenti, decoesione dell'intonachino e piccole cadute. Il restauro proposto dal restauratore Magri ha previsto l'abbattimento delle malte cementizie e di alcuni tamponamenti murali restituendo la forma originale delle monofore e i recupero dei primitivi intonaci della navata, la messa in luce delle zone affrescate con l'eliminazione delle scialbature, la pulitura a secco dei sedimenti, la riadesione degli intonaci e delle esfogliazioni del film pittorico, la rimozione dei vecchi ritocchi, il trattamento con biocida, il riempimento delle lacune più vaste con malte di calce.