Università degli Studi di Udine Dipartimento di Storia e Tutela dei Beni Culturali

Nell’VIII secolo l’Europa, Bisanzio e l’Islam sono sottoposti a radicali cambiamenti: la prima vede l’affermazione della dinastia carolingia, che in Italia si sostituisce al regno longobardo; sulla sede papale dai pontefici d’inizio secolo strettamente legati a Bisanzio si passa all’alleanza carolingia di fine secolo, a Bisanzio l’iconoclastia spezza l’assetto religioso e i modi della sua espressione visiva, nell’Islam al califfato omayade di Damasco subentra quello abasside di Baghdad. In Italia il Regno longobardo aveva raggiunto, prima della sconfitta con i Franchi, un’altezza di risultati civili ed artistici eccezionali. Cividale del Friuli ancora oggi conserva tracce esemplari e diversificate: dal celebre Tempietto agli arredi liturgici, al Battistero di Callisto e l’ara di Ratchis. Il Congresso si propone di esaminare questa realtà, privilegiando Cividale per la sua unicità e rilevanza, ma nello stesso tempo spaziando sulle diverse aree dell’Europa e del Mediterraneo, in modo tale da dare la giusta con testualità e pregnanza di confronti con l’esperienza della città friulana. Come nei precedenti studi sull’Alto Medioevo e su Paolo Diacono, la Fondazione Crup, che riserva un’attenzione particolare alle iniziative di rilevante importanza per il territorio, ha ritenuto utile e fruttuoso sostenere l’Università nell’intento di aprire il dibattito sulle tematiche storico-artistiche e di stretta pertinenza interdisciplinare, come la liturgia, con l’apporto dei più qualificati studiosi dell’argomento.