Due fagiani

Autore: Nono Luigi

Tipologia: Dipinto

Tecnica: tela/pittura a olio

Dimensioni: cm 16 x 22 - dipinto con cornice: 37 x 43

Periodo: 1890 - 1899

All’Accademia di Venezia studia con i migliori insegnanti, in particolare il Molmenti, il Grigoletti per lo studio di figura e il Bresolin per il paesaggio. Nel 1876 compie un viaggio di formazione a Firenze, Roma e Napoli, nel 1878 è presente a Parigi. Si era già fatto conoscere attraverso varie mostre e con talune opere importanti, tra le quali Le sorgenti del Gorgazzo e Verso sera a Coltura, tele realizzate nei dintorni di Sacile, la cittadina friulana in cui la sua famiglia si era trasferita già nel 1851. Il pittore tornerà definitivamente a Venezia solo nel 1879, dopo la morte del padre. Negli anni successivi la sua fama continuerà a crescere in Italia e fuori d’Italia, con medaglie d’oro vinte nelle Esposizioni internazionali di Berlino e di Monaco di Baviera. Il tono essenziale della miglior pittura di Luigi Nono è di carattere intimo ed elegiaco, capace di trasmettere un sentimento intenso della vita naturale, e della vita dell’uomo dentro la natura, mediante una trattazione cromatica che sa raggiungere effetti di grande raffinatezza. Notevole fu anche la sua attività di ritrattista. Il piccolo olio appartenente alla Collezione è un esempio assai gustoso della pittura di Nono, la quale si svolge all’interno di un realismo visivo non alieno, quando si tratti di temi che implicano la figura umana, dall’assumere atteggiamenti e risvolti tipici del simbolismo fine secolo. In questa natura morta conta invece soltanto la qualità della pittura, il suo riverberarsi su se stessa cogliendo il pretesto del soggetto trattato. Ecco allora la vivida scansione dei neri e dei grigi, paghi di se stessi e della naturalezza del proprio fluire, sullo sfondo di un colore uguale sopra cui l’ombra, proiettandosi sulla destra, rileva il volume corporeo dei due uccelli.