Patrimonio Culturale
Patrimonio Artistico
La Samaritana al pozzo
Autore: Grassi Nicola
Tipologia: Dipinto
Tecnica: tela/pittura a olio
Dimensioni: cm 99 x 88 - dipinto con cornice: 112,5 x 103,5
Periodo: 1720
Nella produzione del Grassi appaiono con una certa frequenza dipinti raffiguranti episodi biblici relativi a storie di Giacobbe e Rebecca: ricordiamo quelle già nel palazzo Fistulario-Plateo di Udine (ed ora in coll. privata), nella chiesa di S. Francesco della Vigna a Venezia, nella chiesa di Arta Terme (oggi nel Museo di Ascoli Piceno) e nella parrocchiale di Sezza. La loro iconografia viene spesso riproposta in altri dipinti di soggetto diverso. E' il caso della Samaritana al pozzo del Monte di Pietà, che trova i suoi precedenti iconografici nelle tele con Rebecca al pozzo di S. Francesco della Vigna e di palazzo Fistulario - Plateo: quest'ultima è molto simile in alcuni particolari, ad esempio la larga fenditura verticale del pozzo cilindrico "aggiustata" con zeppe di ferro, la comune tipologia del volto femminile, ovale ed aggraziato, la positura - per altro speculare - dei personaggi centrali. Tra i quadretti eseguiti dal Grassi per il Monte di Pietà, questo - che traduce l’episodio evangelico in forma discorsiva e domestica, e lo carica di intima quotidianità - è il più ricco nell'invenzione: mentre la figura di Cristo ripete nella forma semplificata e nell’accostamento del colore rosso della veste al blu del manto, quella dei due dipinti con le Tentazioni (a conferma che si tratta di una "serie"), la Samaritana - ruotata di tre quarti in posizione leggermente china - è trattata con molta cura nei particolari, dall'acconciatura ordinata dei capelli alle perle degli orecchini e della collana che sottolineano la bellezza del volto, all’abbigliamento con scialle, corpetto e gonna dai colori armonizzati. In una grande collezione privata parigina si conserva un disegno, pubblicato da Pierre Rosenberg, raffigurante Cristo e la Samaritana con il pozzo al centro ed una gran folla di personaggi ai lati: è interessante notare come la figura del Cristo sia molto vicina a quella del dipinto del Monte di Pietà.