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20.10.2022
L'acquedotto che dissetò un impero, in Iraq svelati tesori di 2700 anni fa: "Anche grazie all'Italia"
Nel nord dell'Iraq è stato realizzato il primo parco archeologico moderno, che svela rilievi di 2.700 anni fa. Si tratta di 13 bassorilievi monumentali scolpiti nella roccia. Si trovano sulle pareti di un canale di irrigazione, che si estende per circa 10 km. Un lavoro congiunto italo-curdo, reso possibile da diverse realtà (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ALIPH Foundation, Gerda Henkel Stiftung, Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, 3D Target, 3Dflow), ha portato al recupero e alla protezione del sito. Ce ne parla il professore che ha diretto gli scavi, Daniele Morandi Bonacossi, docente di Archeologia e Storia dell'Arte del Vicino Oriente antico all'Università di Udine.